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La leishmaniosi: una minaccia per il tuo cane

La leishmaniosi è una malattia grave causata da un protozoo del genere Leishmania trasmesso attraverso le punture dei pappataci. Riconoscere i sintomi della leishmaniosi nel cane è fondamentale per una diagnosi precoce e permette di adottare fin da subito le giuste strategie.

Se l’etimologia del termine leishmania racconta una storia affascinante e ricca, molto meno suggestiva è la malattia infettiva, grave e potenzialmente letale per i cani. Leishmania deriva dal nome del medico scozzese William Boog Leishman (1865-1926) che ha scoperto il parassita microscopico nel tessuto della milza umana infetta. Il suffisso -osi è di origine greca ed è usato in medicina per indicare una condizione patologica.

leishmaniosi sul cane

Che cos’è la Leishmaniosi e come si trasmette

I principali vettori della Leishmaniosi sono i flebotomi, piccoli insetti volanti simili a zanzare. Sono più noti col nome di pappataci e sono molto pericolosi poiché in grado di trasmettere il parassita. Quando un flebotomo infetto punge un cane sano inietta il protozoo nel sangue. In quel momento ha inizio l’infezione. Va ricordato che la malattia non è contagiosa da cane a cane, né da cane a uomo, ma un cane infetto può essere molto pericoloso per la diffusione del parassita perché può a sua volta infettare i pappataci.

Flebotomi: ecco quando sono attivi

I flebotomi sono insetti stagionali e la loro attività principalmente si svolge nei mesi caldi dell’anno, tra maggio e ottobre. Durante i mesi più freddi, la loro attività si interrompe. In particolare i pappataci sono attivi:

  • Principalmente dal tramonto all’alba;
  • Quando le temperature sono miti, calde e umide;
  • In ambienti ombrosi, rurali e verdi.

Quali sono i sintomi della Leishmaniosi?

I sintomi della Leishmaniosi sono variabili e purtroppo possono comparire anche dopo molti mesi dall’infezione. Questo rende più complesso intervenire tempestivamente. Se noti alcuni dei sintomi elencati, rivolgiti immediatamente al veterinario. Tra i sintomi più comuni è possibile osservare:

  • perdita improvvisa di peso;
  • stanchezza;
  • letargia;
  • dermatiti e ulcere cutanee;
  • perdita di pelo attorno agli occhi e attorno al naso;
  • anomala crescita delle unghie;
  • zoppia;
  • problemi oculari;
  • insufficienza renale.

Veterinario accarezza un cane

Come distinguere la Leishmaniosi dalla dermatite

I sintomi della Leishmaniosi e della dermatite possono sembrare molto simili, ma richiedono cure diverse e trattamenti specifici. Distinguere i sintomi della due patologie è fondamentale per poter garantire l’intervento più appropriato.

  • La dermatite nel cane è una infiammazione della cute causata da allergie, infezioni batteriche o parassiti e si manifesta con un prurito intenso, arrossamento dell’area colpita, lesioni cutanee con perdita di pelo.
  • La Leishmaniosi, a differenza della dermatite, è una malattia infettiva e può colpire veri organi come la pelle, i reni, la milza e il fegato. Le lesioni sulla pelle sono più diffuse e la perdita di pelo si concentra soprattutto attorno al naso e agli occhi. La pelle sembra secca e ispessita. Inoltre, spesso la Leishmaniosi è accompagnata da altri sintomi come febbre, dimagrimento e debolezza.

leishmaniosi a torno l'occhio

Naso screpolato: un segnale d’allarme

Un campanello d’allarme, che rappresenta anche uno dei sintomi più precoci della Leishmaniosi, è il naso screpolato del cane. Si tratta di uno dei segni più comuni della malattia: il naso, infatti, essendo esposto e sensibile è spesso la prima area del corpo a essere colpita. Il naso si presenterà progressivamente con croste, secchezza marcata e ulcere.

Respiro affannoso: un sintomo evidente

Spesso, un cane affetto da Leishmaniosi presenta respiro affannoso o difficoltà respiratoria, sinonimo di un coinvolgimento sistemico della malattia. Quando la malattia è avanzata, infatti, il parassita è in grado di colpire gli organi interni vitali come i polmoni, i reni e il sistema cardiovascolare.

Quando il cane beve troppo

Un cane affetto da Leishmaniosi può bere molto più del normale soprattutto nelle fasi più avanzate della malattia, quando i reni sono compromessi e non riescono più a filtrare adeguatamente le sostanze di scarto del corpo. Il cane urina frequentemente e, di conseguenza, beve per compensare la perdita di liquidi.

Quali sono le vaccinazioni contro la Leishmaniosi

In commercio esistono molti vaccini che possono ridurre il rischio di infezione. Il vaccino viene somministrato a cani sani a partire dai 6 mesi di età. Prima della vaccinazione è necessario sottoporre Fido a un test sierologico. Il vaccino richiede un ciclo iniziale e richiami annuali. Inoltre, è possibile proteggere il cane con collari antiparassitari o spot-on repellenti durante i mesi caldi.

Dalla leishmaniosi non si guarisce in modo definitivo, ma la malattia può essere tenuta sotto controllo. Tra i farmaci più usati ci sono:

  • Antimoniali;
  • Allopurinolo;
  • Miltefosina.

Per approfondire le recenti ricerche e le alternative terapeutiche, in particolare per quanto riguarda i potenziali benefici di nucleotidi e AHCC nel trattamento della leishmaniosi canina, ti invitiamo a leggere lo studio di Segarra S. et al. (2017) di cui abbiamo pubblicato una sintesi dettagliata.

Fiala di sangue per leishmaniosi parasite

L’alimentazione migliore nella gestione della Leishmaniosi

Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante nella gestione del cane affetto da Leishmaniosi che, generalmente, ha bisogno di:

  • una dieta ricca di proteine di alta qualità;
  • con antiossidanti;
  • con acidi grassi Omega-3 che riducono l’infiammazione;
  • con ingredienti digeribili in modo semplice.

Domande Frequenti sulla Leishmaniosi Canina (FAQ)

La leishmaniosi canina è contagiosa per l’uomo o altri animali?
No, la leishmaniosi non è contagiosa da cane a cane, né da cane a uomo, né da cane ad altri animali domestici per contatto diretto. La trasmissione avviene solo attraverso la puntura del pappatacio infetto. Tuttavia, un cane infetto può essere una fonte di contagio per i pappataci, contribuendo alla diffusione del parassita nell’ambiente.

Esiste una cura definitiva per la leishmaniosi nel cane?
Purtroppo, no. Attualmente non esiste una cura definitiva che elimini completamente il parassita dal corpo del cane. Tuttavia, la malattia può essere efficacemente tenuta sotto controllo con terapie farmacologiche specifiche, che permettono al cane di condurre una vita normale e di ridurre i sintomi e la progressione della malattia.

Il vaccino contro la leishmaniosi è importante?
Il vaccino leishmaniosi cane è uno strumento fondamentale nella prevenzione della malattia. Non impedisce l’infezione, ma riduce significativamente il rischio che il cane sviluppi la malattia in forma grave se viene punto da un pappatacio infetto. Viene somministrato a cani sani a partire dai 6 mesi di età, previa esecuzione di un test sierologico.

La leishmaniosi può causare problemi agli occhi o prurito?
Sì, la leishmaniosi può manifestarsi con problemi oculari, inclusi occhi rossi o congiuntivite. Per quanto riguarda il prurito nel cane con leishmaniosi, sebbene non sia il sintomo primario come nella dermatite, lesioni cutanee estese o infezioni secondarie possono comunque portare a fastidio e grattamento.

Cosa significa se il mio cane con leishmaniosi beve tanto?
Un cane con leishmaniosi che beve tanto (poliuria/polidipsia) è un sintomo preoccupante che indica spesso un coinvolgimento renale. Quando la malattia colpisce i reni, questi perdono la capacità di filtrare correttamente, portando il cane a urinare più frequentemente e, di conseguenza, a bere di più per compensare la perdita di liquidi.

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